Ravello

Ravello è da vivere in punta di piedi , per non disturbare il suo armonioso e musicale silenzio

Ravello è da vivere in punta di piedi, per non disturbare il suo armonioso e musicale silenzio; è situata su uno sperone roccioso che divide la Valle del Dragone dalla Valle della Regina e sovrasta Maiori e Minori. Nel 1880 Richard Wagner giunse a dorso di mulo a Ravello e tra i giardini di Villa Rufolo ebbe la mirabile visione che gli permise di comporre il Parsifal.

Il borgo di Ravello è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

Di fronte l’Hotel Caruso Belvedere troverete una delle chiese più antiche di Ravello: San Giovanni del Toro, costruita nell’XI secolo da un mercante benestante che viveva nelle vicinanze. La chiesa contiene raffigurazioni di Giona e la Balena, il mosaico moresco che ispirò il famoso artista olandese Maurits Cornelis Escher.

Alle porte di Ravello resistono ancora alcune costruzioni erette con lo scopo di difendere il borgo. A poca distanza dal centro si trova anche l’affascinante santuario dei Santi Cosma e Damiano, costruito sul sito di un precedente edificio religioso e dedicato a due santi molto venerati in Campania, poiché furono tra i primi a curare i malati nel 300 d.C. senza chiedere nulla in cambio.

Villa Rufolo è il vero gioiello di Ravello, un’elegante villa il cui tratto distintivo è la fusione di stili locali, normanni,  bizantini e arabi in modo comunque armonioso. 

L'edificio si sviluppa su tre piani ed emana un fascino suggestivo che raggiunge il suo livello più alto nel giardino e nella terrazza a strapiombo sul mare.

Villa Rufolo ospita il Ravello Festival ,un evento culturale estivo che si tiene annualmente e che comprende manifestazioni di musica classica, cinema, letteratura ed altre arti, alle quali prendono parte artisti di fama internazionale.

Al pari di Villa Rufolo, anche Villa Cimbrone, situata all’interno di un magnifico parco secolare di 6 ettari, è stata rifugio di famosi uomini della politica e dell'aristocrazia e fonte d'ispirazione per molti artisti.

Tra i suoi giardini  incontrerete l'ombroso Viale dell'Immenso, realizzato nei primi decenni del XVII secolo e coperto per la sua parte iniziale da un fitto pergolato di glicine. A seguire, il Terrazzo dell'Infinito, uno spettacolare balcone naturale, costituito da busti marmorei settecenteschi. Il panorama che si staglia davanti abbraccia i monti cilentani fino alla punta di Licosa , la terrazza offre il magico potere di fermare il tempo e colorare d’azzurro fino ad annientare ogni cosa circostante.

Cosa fare a Ravello

Visite:

  • Villa Rufolo
  • Villa Cimbrone 
  • Auditorium Oscar Niemeyer 
  • Il Duomo di Ravello e i suoi musei
  • Museo del corallo
  • Il centro storico di Ravello 
  • Santuario dei santi Cosma e Damiano

Mare:

  • Spiaggia di Castiglione 

Trekking:

  • Ravello - Atrani Via Valle del Dragone 

Come spostarsi

  • Il servizio SITA permette di andare da Amalfi a Ravello in bus con una corsa di circa 15/20 minuti, con partenza ogni mezz’ora circa.

 

Il nostro concierge è a vostra disposizione per organizzare un’auto con autista e/o una guida che vi  accompagni, per distribuire meglio il vostro tempo e rendere più confortevole la visita.